Si è conclusa il 18 ottobre scorso la tre giorni della Fiera Didacta Italia, il più importante appuntamento fieristico sull’innovazione del mondo della scuola, svoltosi a Bari nei padiglioni della Fiera del Levante.
L’edilizia scolastica è stata la protagonista dell’ultimo giorno di “Before”, una welcome area espositiva della Regione Puglia, nell’ambito di Didacta. Per il nostro Ordine ha preso parte al convegno il consigliere Ottavia Tateo.
Grazie alla collaborazione degli Ordini degli Ingegneri e gli Ordini degli Architetti di Puglia, Basilicata e Molise, la Regione Puglia – nelle persone dell’arch. Maria Raffaella Lamacchia e dell’arch. Rocco Pastore, rispettivamente dirigente e funzionario della sezione Istruzione e Università – ha coinvolto diversi qualificati professionisti che hanno compiutamente illustrato alcuni progetti di scuole nuove.
Si tratta di plessi derivanti da demolizioni di istituti scolastici esistenti e successive ricostruzioni, nonché agrinidi e riqualificazione di palestre esistenti.
Si è dunque dato risalto alla centralità dell’immobile scolastico non solo quale involucro con la sua architettura, la distribuzione degli spazi, gli impianti e le infrastrutture per lo sport, ma anche quale volano di rigenerazione urbana in contesti a volte degradati.
È noto, infatti, che il degrado ambientale ed urbanistico alimenti l’incertezza, la paura e l’insicurezza, determinando un effetto moltiplicatore del disordine stesso. “Di qui – evidenzia Ottavia Tateo – l’importanza di portare al centro dei nostri tessuti urbani scuole nuove, belle ed efficienti e che abbiano gli spazi adeguati alla condivisione dei momenti di studio e di interazione tra i giovani, affinchè si alimentino contrete possibilità di sviluppo sociale. Investire nell’istruzione e nella scuola, infatti, significa investire nel futuro dei nostri figli e della società. del resto – chiude Tateo citando Mandela – L’istruzione è l’arma più potente che puoi usare per cambiare il mondo”.
