Formazione
FORMAZIONE CONTINUA OBBLIGATORIA
Il Decreto del Presidente della Repubblica 7 agosto 2012 n.137, “Riforma degli ordinamenti professionali”, all’Art. 7 ha istituito l’obbligo dell’aggiornamento professionale continuo.
Il Regolamento per l’aggiornamento professionale degli Ingegneri (pubblicato sul Bollettino Ufficiale del Ministero della Giustizia n. 13 del 15 luglio 2013) e le prime Linee di indirizzo, approvate dal CNI nella seduta del 13/12/2013, disciplinano la formazione continua dei professionisti iscritti all’Albo degli Ingegneri, ai fini dell’assolvimento dell’obbligo suddetto.
Successivamente il Consiglio Nazionale Ingegneri, per meglio specificare la vigente normativa, ha emanato altre tre Linee di Indirizzo.
Per esercitare la professione l’iscritto all’albo deve essere in possesso di un minimo di 30 Crediti Formativi Professionali (30 CFP).
In questa sezione del sito è pubblicata tutta la normativa; inoltre è pubblicata e scaricabile la modulistica per la richiesta di CFP derivanti da apprendimento di tipo formale e per la richiesta di esonero provvisorio.
Il Consiglio Nazionale Ingegneri ha istituito una banca dati online (www.formazionecni.it) , gestita dagli Ordini Provinciali nell’ambito del proprio territorio di competenza, che registra tutte le attività formative riconosciute, con i crediti assegnati.
L’aggiornamento della competenza professionale può essere realizzato tramite percorsi di formazione professionale continua, con modalità diverse (vedi regolamento-tab-a):
– Apprendimento formale, ovvero apprendimento delle conoscenze ed abilità scientifico-culturali dell’ingegneria nel sistema di istruzione e formazione delle università (master, dottorati, esami post laurea); i relativi CFP vanno richiesti al proprio Ordine utilizzando la modulistica sotto riportata.
– Apprendimento non formale, ovvero apprendimento caratterizzato da una scelta intenzionale del professionista: corsi, seminari, convegni, visite tecniche qualificate, stages formativi; i CFP saranno attribuiti solo alla frequenza di eventi organizzati dagli Ordini professionali o da altre organizzazione autorizzate dal CNI; i relativi CFP non vanno richiesti, in quanto l’Organizzatore dell’evento (Ordine e/o Provider Autorizzato) provvederà autonomamente a caricarli sulla banca dati nazionale www.formazionecni.it .
– Apprendimento informale, che si realizza nell’esercizio della professione di ingegnere nelle situazioni ed interazioni del lavoro quotidiano; potranno essere attribuiti a questa tipologia di apprendimento un massimo di 15 CFP all’anno;
l’istanza di accreditamento può essere trasmessa a fine anno al CNI, con la procedura di autocertificazione ed è gestita direttamente in proprio dal professionista accedendo al portale del CNI dedicato www.mying.it.
Sullo stesso portale è possibile inoltre inviare la richiesta di riconoscimento dei CFP per le attività informali relative alle pubblicazioni, ai brevetti, alla partecipazione ai gruppi di lavoro e alle commissioni di esami di Stato.
Con le linee di indirizzo n.2, emanate dal Consiglio Nazionale Ingegneri con la circolare n. 376 del 23 maggio 2014, sono state date maggiori indicazioni sulla formazione di tipo FAD, sugli esoneri, le attività formative all’estero e per la certificazione dei crediti.
Le linee di indirizzo n.3, emanate dal CNI il 19 novembre 2014 con la circolare n. 450, contengono tutte le indicazioni utili per il riconoscimento di CFP dovuti ad attività formali ed informali (come previsto dall’art. 5, tabella A del Regolamento per l’aggiornamento della competenza professionale); contengono anche le modalità di autocertificazione per il riconoscimento dei 15 crediti formativi professionali ottenibili a seguito dell’attività professionale svolta nell’anno.
Le linee di indirizzo n.4, emanate con Circolare CNI n.722 del 29/04/2016, puntualizzano e approfondiscono diverse questioni già normate nelle precedenti linee (esoneri, richieste CFP formali, estero, ecc…).
Sul portale www.mying.it è consultabile il proprio portafoglio crediti; utili sono anche le FAQ ivi pubblicate.